Allegrini
Di proprietà dell’omonima famiglia sin dal XVI secolo, l’azienda può contare su oltre cento ettari di vigneti situati sulle colline di Fumane, di Sant’Ambrogio, di San Pietro in Cariano e più in generale in tutte le zone storiche della denominazione. Un territorio dedito alla viticoltura sin dall’antichità, come conferma l'etimologia del suo stesso nome: “val polis cellae” significa, infatti, “la valle delle molte cantine”. Situata nel Veneto occidentale, tra Verona e il Lago di Garda, e delimitata a nord dai Monti Lessini, l’azienda Allegrini si trova in una zona in cui la corvina, la rondinella, la molinara e gli altri vitigni storici autoctoni, danno vita a quelli che possono essere considerati a tutti gli effetti alcuni dei migliori rossi della Penisola.
Della famiglia Allegrini fa parte anche la tenuta di Poggio al Tesor a Bolgheri, una delle zone più interessanti e suggestive della Toscana.
Nel 2001 Marilisa Allegrini e il fratello Walter, animati dal desiderio di misurarsi con un progetto nuovo e al contempo diverso dalla loro amata Valpolicella, si sono immediatamente innamorati di questo territorio, della sua bellezza e del suo grande potenziale. E qui hanno dato vita ad un sogno e ad un’emozione, che oggi si chiama Poggio al Tesoro e che si estende per più di 70 ettari tra la costa del Mar Tirreno e le ultime propaggini delle Colline Metallifere.
Poggio al Tesoro è divenuta in pochi anni una delle realtà più dinamiche e significative del panorama bolgherese, in grado di distinguersi per l’eccellenza e l’originalità dei suoi vini, espressione di una marcata identità.