Margherita Otto
"Siamo nel febbraio del 1995 quando Alan Manely, appassionato conoscitore di vino cresciuto tra Westchester e il Colorado, visita le Langhe per la prima volta. Come spesso capita, è un colpo di fulmine. Dal 2011 Alan vive qui e in quegli anni trascorre ogni vendemmia con un diverso produttore langarolo, studiandone le interpretazioni, la gestione della vigna, il terroir e la vinificazione. Colleziona nomi di maestri di rilievo durante i suoi soggiorni estivo-autunnali e inizia a utilizzare il metodo tradizionale dell’assemblaggio per il suo Barolo: le uve di Monforte, Serralunga d’Alba e Castiglione Falletto fermentano insieme, a contatto con le bucce, per 45 giorni. Così nasce Margherita Otto - il nome della madre, il cognome del padre - un brand per raccontare vini eleganti, precisi, con struttura e determinazione come quelli che ha visto fare dai suoi maestri."